Improcedibile il ricorso notificato via PEC
se la prova della notifica è senza conformità
L’articolo è stato realizzato per “Il Quotidiano Giuridico”, il quotidiano di informazione giuridica del gruppo Wolters Kluwer Italia e curato da Cedam, Utet Giuridica, Leggi d’Italia e Ipsoa.
Costituisce motivo di improcedibilità, rilevabile d’ufficio ai sensi dell’art. 369 c.p.c., l’avvenuto deposito in cancelleria di una copia analogica del ricorso per cassazione (predisposto in originale telematico e notificato a mezzo posta elettronica certificata) mancante dell’attestazione di conformità con sottoscrizione autografa del difensore. Questo è quanto stabilito dall’ordinanza n. 16325/2018 della Cassazione civile.
Puoi continuare la lettura cliccando qui.
Avv. Maurizio Reale
23 luglio 2018