iscrivere a ruolo telematicamente l’atto di citazione

ISCRIVERE CITAZIONE

L’art. 16 bis comma 1 bis del DL 179/12, introdotto dal DL 83/15, convertito con la legge 6 agosto 2015 n. 132, consente all’avvocato, facoltativamente, di poter depositare telematicamente anche atti diversi da quelli che obbligatoriamente devono essere depositati in telematico.

Il caso specifico qui trattato, è quello del deposito telematico dell’atto introduttivo del giudizio.

Bisogna distinguere due ipotesi:

1) iscrizione a ruolo telematica di atto introduttivo notificato nella maniera tradizionale cartacea, tramite UNEP o in proprio (L. 53/94) tramite ufficio postale

2) iscrizione a ruolo telematica di atto introduttivo notificato tramite posta elettronica certificata (L. 53/94)

Vediamo qual è il procedimento corretto da seguire per ambedue le ipotesi.

1) iscrizione a ruolo telematica di atto introduttivo notificato nella maniera tradizionale cartacea, tramite UNEP o in proprio (L. 53/94) tramite ufficio postale.

– ti suggerisco di creare sul desktop del computer una cartella che chiamerai, ad esempio “iscrizione a ruolo”;

dopo avere redatto l’atto di citazione con il software di videoscrittura, lo stamperai per notificarlo in cartaceo tramite UNEP o, in proprio  (L. 53/94), tramite ufficio postale;

il medesimo atto avrai cura, poi, di trasformarlo direttamente in PDF senza scansione e di salvarlo nella cartella precedentemente creata (“iscrizione a ruolo”) con il nome file, ad. es “atto di citazione”; la maggior parte dei programmi di videoscrittura consente di “salvare” l’atto anche in formato .PDF. Se il tuo programma di videoscrittura non lo consente, potrai installare sul tuo computer un software che aggiungerà, a quelle già presenti nel tuo computer, una “stampante virtuale” che selezionerai dopo aver “chiesto” al programma di videoscrittura  di stampare il tuo atto. Così facendo, la “stampante virtuale” produrrà del tuo atto un formato .PDF che salverai sul desktop del computer o in altra “cartella” da te scelta. Il programma che utilizzo io come “stampante virtuale” è PDF24 Creator, che puoi scaricare gratuitamente ed installare sul computer cliccando qui.

notificato l’atto di citazione nella maniera tradizionale cartacea avrai la disponibilità dell’originale di notifica dal quale risulta che lo stesso è stato correttamente notificato alla controparte; di tale atto dovrai effettuare l’integrale scansione (anche delle cartoline di ritorno comprovanti la notifica) e salvare il PDF così ottenuto nella cartella precedentemente creata “iscrizione a ruolo”. con il nome file, ad es., “atto citazione notificato”.

Essendo il PDF ottenuto, a seguito di scansione, una COPIA INFORMATICA, dovrai attestarne la conformità all’originale di notifica cartaceo, così come disposto dall’art. 19 ter delle specifiche tecniche del PCT, introdotto dal decreto 28 dicembre 2015, in vigore dal 9 gennaio 2016La conformità potrà essere attestata, a Tua insindacabile scelta, trattandosi di attestazione finalizzata al deposito telematico, o all’interno del PDF “atto citazione notificato” o su un documento informatico separato.

Se sceglierai la prima soluzione (attestazione di conformità inserita all’interno del PDF “atto citazione notificato”) il procedimento da seguire è quello qui descritto. Ad attestazione di conformità inserita salverai il file PDF nella cartella precedentemente creata “iscrizione a ruolo” con il nome file, ad es., “atto citazione notificato con attestazione”.

Avrai quindi, nella cartella “iscrizione a ruolo” il file “atto citazione notificato con attestazione” completo dell’attestazione di conformità.

Se, invece, hai scelto la seconda soluzione (attestazione di conformità inserita in un documento informatico separato) il procedimento da seguire è quello qui descritto. Ad attestazione di conformità effettuata salverai il PDF ottenuto nella cartella precedentemente creata “iscrizione a ruolo”) con il nome file, ad es., “attestazione atto citazione”;

scansiona poi la procura alle liti e salva il PDF ottenuto nella cartella precedentemente creata “iscrizione a ruolo”) con il nome file, ad es., “procura alle liti”; la copia informatica ottenuta, ex art. 83 c.p.c., si considera conforme all’originale cartaceo dal quale è estratta se la stessa è firmata digitalmente.

scansiona singolarmente tutti i documenti da allegare a supporto delle ragioni del Tuo rappresentato, avendo cura di salvarli con numerazione progressiva, ad es: “001 contratto di mutuo”; delle copie informatiche ottenute non dovrà essere attestata la conformità.

A riguardo della prova dell’avvenuto versamento del contributo notificato e per la predisposizione della nota di iscrizione a ruolo, procederai come per il deposito del ricorso per decreto ingiuntivo.

Prima di passare alla fase successiva, quella del deposito telematico, se avrai seguito i passaggi sopra indicati, la cartella “iscrizione a ruolo” dovrebbe contenere i seguenti file:

“atto di citazione” (pdf testo ottenuto senza scansione)

“atto citazione notificato con attestazione” (pdf ottenuto dalla scansione dell’originale di notifica dell’atto di citazione che, al suo interno, conterrà anche la conformità se avrai scelto, per attestarla, la prima soluzione sopra prospettata)

“attestazione atto citazione” (pdf ottenuto senza scansione. N.B.: avrai questo file solo se per attestare la conformità dell’originale di notifica cartaceo dell’atto di citazione avrai scelto la seconda soluzione sopra prospettata, ossia l’attestazione di conformità su documento informatico separato)

“procura alle liti” (pdf ottenuto dalla scansione della procura alle liti cartacea)

“001 contratto di mutuo” (pdf ottenuto dalla scansione del contratto di mutuo cartaceo)

A questo punto, con il “redattore atti” da te utilizzato predisponi la “busta telematica” ed inserisci tutti i dati richiesti (dati generali, dati delle parti ecc. ecc.)

Nella “busta telematica” dovrai inserire i file presenti nella cartella “iscrizione a ruolo”  associando ad ogni file la tipologia di atto specifica richiesta dagli schemi xsd:

“atto di citazione”: tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “ATTO INTRODUTTIVO”; deve essere firmato digitalmente

“atto citazione notificato con attestazione”: (pdf ottenuto dalla scansione dell’originale di notifica dell’atto di citazione che, al suo interno, conterrà anche la conformità se avrai scelto, per attestarla, la prima soluzione sopra prospettata) tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “ALLEGATO GENERICO”; deve essere firmato digitalmente.

“attestazione atto citazione” (pdf ottenuto senza scansione. N.B. avrai questo file solo se per attestare la conformità dell’originale di notifica cartaceo dell’atto di citazione avrai scelto la seconda soluzione sopra prospettata, ossia l’attestazione di conformità su documento informatico separato). Tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “ATTESTAZIONE DI CONFORMITA” così come indicato negli schemi xsd rilasciati il giorno 11 gennaio 2016; se il Tuo redattore non risulta ancora aggiornato con tale tipo di atto, potrai allegare il file come “ALLEGATO GENERICO”; deve essere firmato digitalmente

“procura alle liti” (pdf ottenuto dalla scansione della procura alle liti cartacea) tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “PROCURA ALLE LITI”; deve essere firmato digitalmente

“001 contratto di mutuo” (pdf ottenuto dalla scansione del contratto di mutuo cartaceo) tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “PROVA DOCUMENTALE”

Prima dell’inoltro della busta telematica, il redattore atti Ti chiederà di firmare digitalmente anche la nota di iscrizione a ruolo e il file datiatto.xml.

2) iscrizione a ruolo telematica di atto introduttivo notificato tramite posta elettronica certificata (L. 53/94)

– ti suggerisco di creare sul desktop del computer una cartella che chiamerai, ad esempio “iscrizione a ruolo”;

volendo notificare l’atto di citazione tramite PEC, dovrai predisporre l’atto di citazione, la procura alle liti e la relata di notifica; in questa pagina troverai le spiegazioni per predisporre correttamente tutti i file da allegare alla PEC per la notifica

– effettuata la notifica tramite PEC, riceverai la ricevuta di accettazione e la ricevuta di consegna;

devi salvare, nella cartella precedentemente creata sul Tuo computer (“iscrizione a ruolo”), la ricevuta di accettazione e la ricevuta di consegna, ambedue in digitale (no stampa e scansione) in formato .eml o .msg dando come nome ai file, ad esempio, “ricevuta accettazione notifica pec” e “ricevuta consegna notifica pec”;

 – apri adesso, cliccando due volte sul file, la “ricevuta consegna notifica pec”; troverai gli allegati che hai inviato al destinatario della notifica. Salva, nella cartella precedentemente creata sul Tuo computer (“iscrizione a ruolo”), i file della citazione e della procura alle liti notificata e che, tra poco, inserirai rispettivamente come “atto introduttivo” e come “procura alle liti” nella busta telematica che dovrai predisporre per iscrivere telematicamente la causa a ruolo.

scansiona singolarmente tutti i documenti da allegare a supporto delle ragioni del Tuo rappresentato, avendo cura di salvarli con numerazione progressiva, ad es: “001 contratto di mutuo”; delle copie informatiche ottenute non dovrà essere attestata la conformità.

A riguardo della prova dell’avvenuto versamento del contributo notificato e per la predisposizione della nota di iscrizione a ruolo, procederai come per il deposito del ricorso per decreto ingiuntivo.

Prima di passare alla fase successiva, quella del deposito telematico, se avrai seguito i passaggi sopra indicati, la cartella “iscrizione a ruolo” dovrebbe contenere i seguenti file:

“atto di citazione” (estratto dalla ricevuta di consegna)

 – “procura alle liti” (estratto dalla ricevuta di consegna)

“ricevuta accettazione notifica pec”

“ricevuta consegna notifica pec”

“001 contratto di mutuo” (pdf ottenuto dalla scansione del contratto di mutuo cartaceo)

A questo punto, con il “redattore atti” da te utilizzato, predisponi la “busta telematica” ed inserisci tutti i dati richiesti (dati generali, dati delle parti ecc. ecc.)

Nella “busta telematica” dovrai inserire i file presenti nella cartella “iscrizione a ruolo”  associando ad ogni file la tipologia di atto specifica richiesta dagli schemi xsd:

“atto di citazione”: tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “ATTO INTRODUTTIVO”; risulterà già firmato digitalmente in quanto così estratto dalla ricevuta di consegna.

“procura alle liti”: tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “PROCURA ALLE LITI”; risulterà già firmato digitalmente in quanto così estratto dalla ricevuta di consegna.

“ricevuta accettazione notifica pec”: tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “RICEVUTA ACCETTAZIONE NOTIFICA PEC”

“ricevuta consegna notifica pec” : tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “RICEVUTA CONSEGNA NOTIFICA PEC”

“001 contratto di mutuo” (pdf ottenuto dalla scansione del contratto di mutuo cartaceo) tale file dovrai inserirlo come “TIPO ATTO” quale “PROVA DOCUMENTALE”

Prima dell’inoltro della busta telematica, il redattore atti Ti chiederà di firmare digitalmente anche la nota di iscrizione a ruolo e il file datiatto.xml.

14 gennaio 2016

Avv. Maurizio Reale

         

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