Notifica istanza di fallimento:

da tenere attiva la PEC anche

dopo la cancellazione dal registro

L’articolo è stato realizzato per “Il Quotidiano Giuridico”, il quotidiano di informazione giuridica del gruppo Wolters Kluwer Italia e curato da Cedam, Utet Giuridica, Leggi d’Italia e Ipsoa.

L’imprenditore dichiarato fallito, il quale, cancellatosi dal registro delle imprese per la cessata attività, abbia disattivato la propria casella PEC nel periodo dell’anno successivo nel quale, ai sensi dell’art. 10 L.Fall., egli può essere dichiarato fallito, si pone volontariamente in una situazione di irreperibilità da imputarsi alla sua stessa negligenza e a condotta non conforme agli obblighi di correttezza di un operatore economico. Questo è quanto stabilito dall’ordinanza n. 30635/2019 della Cassazione civile.

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Avv. Maurizio Reale

3 dicembre 2019